Come costruire una casa in legno: le cose da sapere

Fino a pochi anni fa la possibilità di costruire una casa in legno era un’idea che faceva storcere il naso alla maggior parte delle persone. Anzi, era quasi impossibile concepire un’edilizia alternativa a quella tradizionale. Oggi è invece una scelta sempre più apprezzata e ritenuta sempre più vantaggiosa.

La casa in legno è la soluzione ideale per chi è interessato a un tipo di edilizia alterativa che sia efficiente, conveniente e sostenibile, in un’ottica di rispetto dell’ambiente.

Vuoi sapere come costruire una casa in legno? Vuoi conoscere da vicino tutti i pro e i contro e le diverse tecniche costruttive? Bene, te lo spieghiamo qui.

Perché conviene costruire una casa in legno

Partiamo dalle basi: ti stai domandando se costruire una casa in legno convenga davvero? La risposta è assolutamente affermativa: i motivi per cui preferire una casa in legno a una comune casa in muratura sono davvero moltissimi.

Tra i vantaggi più importanti troviamo:

• Il costo accessibile: una casa in legno prevede costi molto inferiori (circa del 60% in meno) rispetto a una abitazione tradizionale;
• La rapidità di installazione: l’assemblamento è facile e i tempi di realizzazione molto più ridotti se paragonati ai normali lavori di costruzione di una casa in muratura;
• Il basso impatto ambientale: una casa in legno permette di abbattere le emissioni di CO2 e ottimizzare le risorse energetiche;
• La durabilità nel tempo: se ben costruita, una casa in legno può durare molto a lungo;
• L’efficienza energetica: una casa in legno costruita secondo i principi della bioedilizia garantisce prestazioni energetiche superiori a una casa in muratura;
• La condizione di benessere: una casa in legno assicura un elevato comfort abitativo;
• La salubrità: il legno è un materiale naturale ed ecologico, un chiaro vantaggio per la salute;
• La facilità di dislocazione: la casa può essere posizionata su qualsiasi terreno edificabile (il 98% del territorio italiano);
• La resistenza del materiale: il legno vanta un’elevata permeabilità al vapore, una notevole resistenza sismica e resistenza al fuoco.

Inoltre, implementando opportuni impianti di energia rinnovabile (come ad esempio i pannelli fotovoltaici e un sistema a pompe di calore), le case in legno possono diventare a tutti gli effetti “case passive” di classe A in grado di autosostentarsi sfruttando le fonti rinnovabili.

Le uniche raccomandazioni riguardano la cura e la manutenzione della casa: è infatti importante utilizzare materiali di prima qualità per i trattamenti impregnanti ed eseguire interventi di manutenzione periodica su base costante.

Ora vediamo in dettaglio come costruire una casa in legno: quali sono le tecniche di costruzione possibili? Quali le differenze?

 

 

 

 

Le diverse tecniche di costruzione delle case in legno

Le case in legno sono case prefabbricate perfettamente abitabili: non sono da intendersi come una soluzione temporanea, provvisoria o poco sicura, anzi. Sono infatti delle vere e proprie abitazioni, concepite nel nome del massimo della sicurezza, del comfort e dell’amore per l’ambiente con in più la garanzia di alte prestazioni tecnologiche.

A differenza di una casa in muratura – che necessita di fondazioni, opere murarie, utilizzo di diversi materiali e lunghi tempi di realizzazione -, una casa in legno viene assemblata sul posto a partire da componenti semplici realizzati in serie, dopo aver verificato l’idoneità del terreno e aver provveduto alla sua preparazione.

Esistono diverse tecniche per costruire una casa in legno:

• Blockhaus: questo sistema, molto utilizzato nel Nord Europa e sulle Alpi, prevede la sovrapposizione delle travi di legno tra loro a incastro, senza l’utilizzo di giunture metalliche o altro materiale al di fuori del legno;
• X-Lam: la costruzione si basa su una struttura in legno lamellare costituita da strati incrociati e incollati tra loro su cui viene installato un cappotto esterno in fibra di legno o lana di roccia;
• A telaio: questo sistema prevede un’intelaiatura autoportante costituita da pilastri in legno, su cui poggia l’intero peso della costruzione; il telaio viene coibentato con pannelli in fibra di legno, mentre pareti, pavimenti e tetto sono di solito realizzati in materiali diversi dal legno.

Noi di Caleba abbiamo voluto puntare sulla prima tecnica costruttiva: il sistema blockhouse (o blockhouse) a tronchi tondi. Le nostre casette in legno abitabili sfruttano i giunti naturali del legno, la sua flessibilità e resistenza per realizzare case a uno o più livelli, in diversi modelli ma tutte di altissima qualità. Il legno che utilizziamo è esclusivamente legno lamellare di grado-A di abete bianco nordico, a crescita lenta e certificato CE: un legno molto denso e facilmente adattabile che rende possibili diverse realizzazioni.